Il notaio

Dr. Carlo Rossoni Pachò                                                                                      


 Liceo Classico E. Cairoli - Varese

 Università degli Studi di Pisa - Facoltà di Giurisprudenza

 Scuola di Notariato A. ANSELMI - Roma

 Scuola di Notariato della Lombardia - Milano

 Scuola Notarile Viggiani - Milano

 Mediatore abilitato in controversie civili e commerciali ai sensi  del Dlgs n.28/2010

 Nomina Notaio - Distretto Notarile di Bergamo  Gazzetta Ufficiale   

 


 

L'imparzialità                                                                                                                                     

Il notaio, per legge, non può mai fare l'interesse di una delle parti a danno di altre: non può quindi inserire in un contratto una clausola gravosa per una delle parti e vantaggiosa per l'altra (es.: clausola di esclusione delle garanzie alle quali per legge è tenuto il venditore), senza spiegarne alle parti in modo chiaro e completo il contenuto e gli effetti giuridici.

Il notaio dovrebbe accertare con particolare diligenza che il significato e gli effetti di tali clausole siano compresi e approvati dalle parti, se si tratti di mutui o altri contratti bancari e in genere di contratti standardizzati (cioè redatti sulla base di schemi o formulari predisposti per un numero indefinito di atti) o conclusi da consumatori (persone che non stipulano il contratto nell'esercizio di un'impresa o di una professione, e cioè abitualmente).

Il notaio deve astenersi dall'esercizio delle sue funzioni quando si trovi o possa trovarsi in conflitto di interessi, diretto o indiretto, con le parti o con una di esse. 

                                                                                    

Codice Deontologico

Per la sua attività il notaio, in qualità di pubblico ufficiale, deve attenersi a precise regole fissate nel codice deontologico e dalla legge per garantire che:

  • l’atto notarile sia conforme alla volontà delle parti;
  • l’atto notarile sia valido e quindi conforme alla legge;

gli effetti giuridici dell’atto non siano pregiudicati da vincoli o da diritti di terzi (ad esempio ipoteche, pignoramenti, servitù, prelazioni, ecc.) di cui il notaio non abbia avvertito le parti.

Se il notaio non adempie i suoi doveri professionali è responsabile per legge sotto diversi profili:

- civile, se ha causato alle parto danni per l’inadempimento dei suoi doveri professionali, il notaio è obbligato a risarcire i danni;

- penale, se ha commesso reati;

- disciplinare, se viola principi deontologici della categoria, il notaio deve pagare ammende di carattere pecuniario o essere sospeso dall’esercizio della professione per un determinato periodo di tempo o, nei casi più gravi, è prevista la sua destituzione.

In considerazione di tali responsabilità i notai sono stati i primi professionisti in Italia a dotarsi, già dal 1999, di assicurazione obbligatoria che per legge copre ogni notaio in caso di responsabilità civile per errore. Esiste, inoltre, un fondo di garanzia per i danni derivanti da illeciti di carattere penale.

I notai sono soggetti per legge a continui controlli effettuati dallo Stato: tutti gli atti notarili sono soggetti ad un controllo periodico (ogni 4 mesi) da parte dell'Agenzia delle Entrate e del Ministero della Giustizia (ogni 2 anni).

Anche i Consigli Notarili Distrettuali vigilano sul corretto comportamento del notaio. In caso di irregolarità, è giudicato da una commissione regionale di disciplina, indipendente dal Consiglio Notarile Distrettuale e presieduta da un alto magistrato. Questo garantisce assoluta imparzialità nelle decisioni e taglia alla radice ogni possibile forma di “giustizia domestica” tra appartenenti allo stesso ordine.

Il codice deontologico dei notai

Con deliberazione del Consiglio Nazionale del Notariato n. 2/56 del 5 aprile 2008 è stato approvato il testo riguardante i principi di deontologia professionale dei notai, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.177 del 30 luglio 2008.

 

“Disponibilità, tempestività e massima professionalità”

Il notaio è sempre reperibile presso il proprio studio in Brembate di Sopra, in caso di necessità ed esigenze particolari, su richiesta, il notaio si reca anche presso il domicilio dei propri clienti.

Il personale di studio è in grado di fornire le prime informazioni sui servizi, le modalità, la documentazione ed i dati necessari per istruire compiutamente una pratica, il notaio segue costantemente tutte le fasi dell’istruzione delle pratiche e riceve personalmente i propri clienti.